Un pò di Storia ...

L’alluvione del 14 – 19 Ottobre 1951 è stata eccezionale non tanto per l’intensità della pioggia, ma bensì, per l’estensione e per la durata dei fenomeni precipitativi.
I centri abitati di Gairo ed Osini furono interessati da pericolosi movimenti franosi del manto detritico argilloso.
Pochi giorni dopo, le autorità decretarono la loro evacuazione e furono stanziati 20 miliardi di lire per le zone alluvionate.
Si intraprese poco più a monte la ricostruzione del Paese di Osini ad appena a due chilometri dal vecchio abitato.
Sembra che il tempo si sia fermato lì, in quegli anni ’50, quando in seguito all’alluvione le case furono abbandonate… le strade, le case, le finestre, le porte, alcune ancora intatte, spesso colorate come era consuetudine allora di calce azzurra o rossa…

 

 

Relazione sui movimenti franosi degli abitati di Osini e di Gairo a cura del geologo Attilio Moretti - Anno 1952

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